Non gettare negli scarichi
Amministrazione > Cose da sapere ...
Cosa non devi mai buttare nel water
Il problema dell’intasamento dei wc non è solo italiano: in tutto il mondo ci sono persone che usano lo scarico del wc come fosse una pattumiera, addirittura c’è chi getta i resti del cibo e l’olio di frittura nel water. Basterebbe riflettere un attimo per capire che se fai la differenziata per evitare l’inquinamento è ovvio che non bisogna gettare nel bagno oggetti come:
- bastoncini cotonati
- stracci e spolverini di qualsiasi dimensione e tipologia
- dischetti per strucco
- batuffoli di cotone
- tamponi o assorbenti di qualsiasi forma e grandezza
- profilattici
- cerotti o medicinali
- sigarette o gomme da masticare
- profumatori con o senza contenitore
- riviste o giornali anche se in pagine singole
- buste o equivalenti
- oli esausti di cottura o minerali
- capelli o peli
Dischetti struccanti, cotton fioc, salviette
La carta igienica ha una struttura capace di decomporsi in pochi minuti, invece, gli altri oggetti che contengono cotone impiegano molte ore prima di degradarsi. Prodotti come le salviette usa e getta, seppur sono indicate sulle confezioni come biodegradabili, in realtà contengono rayon e viscosa e allo stesso modo dei dischetti di cotone struccanti, contengono dei leganti di natura chimica che gli impediscono di sfaldarsi. Le conseguenze sono che le pompe dei depuratori non riescono a scomporle e tutto questo materiale resta impigliato a valle degli impianti dove gli interventi per la rimozione devono essere frequenti.
I cotton fioc sono bastoncini di plastica, e in quanto tali devono essere gettati nella raccolta della plastica, una volta buttati nel water vanno direttamente a inquinare i mari, non prima di aver creato danni nelle reti fognarie delle città.
Assorbenti, pannolini, profilattici
Gli assorbenti interni non si possano buttare nello scarico: lo smaltimento deve essere fatto in modo corretto, perché le fibre che li compongono non si sfaldano e anche la cordicella non è biodegradabile. Lo stesso vale per gli assorbenti esterni: bisogna raccoglierli entrambi nella loro bustina protettiva o nella carta igienica e smaltirli nella spazzatura, sia in casa che nei locali pubblici.
È impensabile che qualcuno possa gettare nel water i pannolini per bambini usati, eppure qualcuno lo fa, ed essendo composti da plastica, cotone e fibre sintetiche per essere smaltiti impiegheranno anche più di 100 anni.
I preservativi vanno buttati nella spazzatura perché nell’acqua si gonfiano e galleggiano: il materiale che li compone è resistente oltre che inquinante e diventano ostruttori negli scarichi domestici.
Cerotti e medicinali
L’ecosistema ha bisogno che gli uomini facciano le giuste azioni per preservarlo, quindi rifletti prima di gettare le medicine nello scarico del water perché oltre all’inquinamento di mare, fiumi e torrenti potrebbero finire anche nelle falde acquifere, con conseguenze nocive per la popolazione. Anche i cerotti non devono essere buttati nel water, dato che gli impianti di depurazione delle acque reflue non sono progettati per smaltirli né quando si tratta di cerotti medicati antidolorifici né, per i piccoli cerotti per ferite.
Sigarette e chewing-gum
Gettare un chewing-gum nel bagno è qualcosa che non bisogna fare proprio mai, oltre al fatto che è inquinante si attacca alla ceramica e nel tempo più chewing-gum possono creare delle occlusioni. La stessa cosa che accade con le sigarette, che inquinano e creano blocchi al flusso dell’acqua.
Capelli e peli
I capelli e i peli degli animali non dovrebbero mai essere smaltiti nel water: sono gesti che banalmente si fanno senza riflettere, ma che possono causare blocchi alle tubature, le cui riparazione potrebbero poi essere esose. Anche i peli della depilazione o della rasatura devono essere gettati nel cestino della spazzatura.
Ogni uso improprio vedrà l'addebito degli interventi necessari al ripristino.